domenica 3 aprile 2016

Alf layla wa layla



Le mille e una notte è una celebre raccolta di novelle orientali, costituita a partire dal X secolo, di varia ambientazione storico-geografica. È incentrata sul re persiano Shahrīyār, che, essendo stato tradito da una delle sue mogli, uccide sistematicamente le sue spose al termine della prima notte di nozze. Un giorno, Shahrazād, figlia maggiore del Gran Visir, decide di offrirsi volontariamente come sposa al sovrano, avendo escogitato un piano per placare l'ira dell'uomo contro il genere femminile. Così la bella e intelligente ragazza, per far cessare l'eccidio e non essere lei stessa uccisa, attua il suo piano con l'aiuto della sorella: ogni sera racconta al re una storia, rimandando il finale al giorno dopo.

Situata nel cuore delle Marche, sul colle che sovrasta l’antica cittadina di Tolentino, Villa Nena offre un panorama unico, dove lo sguardo si perde tra le dolci colline tipiche del paesaggio marchigiano, la Costa Adriatica da un lato ed i Monti Sibillini dall’altro.


Dopo una lunga ed attenta opera di restauro, condotta dall’attuale proprietario nel pieno rispetto dei materiali e della struttura originaria, la Villa è stata riportata al suo antico splendore di aristocratica residenza estiva dell’inizio dell’Ottocento, altra caratteristica unica di Villa Nena, oltre alla sua elegante struttura architettonica, è la presenza al suo interno di una piccola cappellina privata, oggi completamente restaurata.

Villa Nena, lussuosa dimora , è circondata da 6000 metri quadri di parco pianeggiante con piante secolari ed ampia piscina privata di nuova costruzione.

Disposta su 3 piani, con una superficie abitabile di 700 metri quadri. Il tutto all'interno di circa 95/100.000 metri di terreno con bosco secolare, ci sono circa 400 piante a grande fusto, dove si potrebbe organizzare percorsi di cromoterapia, troviamo anche una sorgente che in passato veniva usata dalle Terme di Santa Lucia. 
Dolcemente poggiata su di un eremo colle, un arco balconato veglia l'entrata. Varcata la soglia, vecchie travi in legno, a carena di nave in camere da letto lussuose e straordinarie, raccontano leggende e favole da mille una notte.  Gli arredi sono pochi, studiati. Le finiture di altissimo pregio. E' tutto un gico di contrasti quello che va in scena sui grandi pavimenti in cotto decorato, porta un pò di natura e molta eleganza.. Come il più prezioso dei lingotti, le poltrone color dell'oro quei contrasti li accende, riempiendo la stanza con luce e bagliori. 
Il salottino romantico. orginale e delicato, cela una polvere cipriata. E poi c'è il bianco dell pareti  che dipinge tutto di una doccia minimale. Questo involucro contemporaneo diventa culla di memorie, di vite, e di un  passato ch la materia sussurra timida. Legno e marmo. Affascinati attori sul palcoscenico di un teatro romantico. 
Al tramonto, col sole in fronte, diventa dorata. Il suo oro è la pietra locale , che la terra fornisce e la luce fa brillare di riflessi preziosi. Una bellezza sconveniente che non vuole il compito di apparire ma quello di scutare chi arriva al'orizzonte. 
Passati i guerrieri, placati gli animi di sposi sospettosi, arriva l'ora della riconversione: una novella Sherezade potrebbe raccontare le sue immagignifiche favole in un hotel termale e Spa? L'idea del welness ha accarezzato il proprietario che su questo sogno ha relaizzato e studiato un progetto che comprende anche la possibiltà di costruire un eliporto perchè, si sa, oggi il principe azzurro potrebbe arrivare dal cielo.

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