sabato 30 gennaio 2016

Sulla sponda del mare

Privilegiato rispetto al paesaggio circostante, il fabbricato volge le spalle all'aspro cemento cittadino, spalacando lo sguardo verso il primo mare. L'ampia visuale trova limite spaziale nelle strutture balneari dove si svolge la movida estiva.
Vera protagonista degli ambienti è la terrazza che corre intorno all'appartamento che vuole dare respiro alla zona living interna e senza distrarre l'osservatore, lo induce alla comprensione dell vista verde e del profumo verde salmastro.
 
L'arredo è di chiaro gusto anni 70 è caratterizzato dall’utilizzo di tonalità molto forti, il verde brillante, il turchese, il giallo oro e il marrone. Per questo l’uso del bianco e del nero non viene spesso impiegato, tinte sostituite da fiori e decorazioni che la fanno da padrone soprattutto in bagno e in camera da letto. Nella zona notte coperte e accessori con disegni grandi e luminosi con motivi grafici sono protagonisti. Arredi e complementi, invece, sono lucidi, di vetro o anche di pelle, così come di metallo e legno. Il design nel 1970 utilizza molto i materiali plastici per l’arredamento, così come il teak e il pino. Una nuova prospettiva che vi proponiamo soppianta questo stile vintage, ma ne suggerisce l'osservazione in un modo del tutto inedito, colto.
Il nuovo senso dell'uniformità, in coerenza coi principi concettuali dove le qualità della materia degli elementi costruttivi trovano piena esaltazione. Dall'esterno rimane un'abitazione semplice, tipicamente mediterranea, uniti ancora da un ingresso che apre sul mare dall'ampio soggiorno,mentre il secondo blocco ospita la cucina, le camere da letto con il bagno.

Gli interni sono ampi e luminosi, rischiarati da finestre e grandi aperture che affacciano sul blu.Tutti i mobili della casa, rivisitati nel progetto di rendering, sono progettati in un contesto fondamentalmente pratico. Le sedie, ad esempio, non vengono progettate per essere guardate, ma per sedersi». Con questo approccio pragmatico e funzionalista gli arredi diventano il punto focale di ogni stanza, come vere e proprie opere d’arte funzionali.

http://www.lidimare.com/appartamenti-lidi-mare/agenzie-lido-delle-nazioni-attico-terrazzo-vista-mare_185c8.html

lunedì 25 gennaio 2016

Atmosfera museale

Metti un museo. Quelle vetrine etnografiche per conoscere l'Africa. e poi metti tutta l'intimità di una casa, con i suoi dettagli: tra le mura domestiche hanno lo straordinario gusto dell'inatteso. 
L'esterno della costruzione, col suo sapore vissuto e sbiadito, acquista un certo impeto eclettico nel contrapporsi al troppo patinato. La dimora, al suo interno, rimanda, invece, alla calda atmosfera rurale del cottage. Entrando si ha subito l'impressione di trovare un luogo accogliente e familiare che , attraverso fattezze sobrie e modeste, mette l'ospite a proprio agio. I colori, partendo da una base neutra comune, si spostano verso gradazioni rosse, come quelle dei mattoni a vista e del cotto del pavimento, verso gradazioni calde tendenti al marrone scuro. 
Il bianco è ben dosato. Ricorre solo in interventi che donano luminosità necessaria ad ampliare a livello percettivo gli spazi. Riesce, inoltre, a sottolineare ed evidenziare il soffitto con le travi a vista, che sebbene dai toni caldi e scuri, come gli elementi d'arredo, regala all'ambiente un aspetto più accogliente. Nella zona giorno la scelta cromatica è nettamente differente. La differenza la fanno gli elementi investiti di luce. Le pareti bianche, i divani dal color bianco-crema, i mobili nocciola. L'insieme capace di accendere l'intimità domestica con un inaspettato effetto museale sostenuto dagli elementi d'arredo e dalle suppellettili.
 
A scaldarne i profili interviene il camino con la sua struttura in muratura e ferro che si fa elemento architettonico. Un barlume chiaro che accende il rosso del pavimento in cotto Il tavolino tondo, in vetro, ci ricorda il forte legame tra vetro e fuoco, la resistenza dell'uno all'altro, la meraviglia delle creazioni che nascono dal loro incontro. 

giovedì 21 gennaio 2016

Cromie destrutturate


Un anno nuovo è come un foglio bianco tutto ancora da scrivere: è una base che consente di avere un punto di partenza per qualcosa di ben costruito e raffinato. Se però da una parte il bianco è il colore della pace interiore, della purezza e dell’eleganza, è anche un colore difficile da gestire, complesso da mantenere immacolato, al punto da portare molte persone a non sceglierlo per una questione di praticità. Importante da ricordare è che il total white è solitamente sfondo di un arredamento pregiato, capace di esaltare l’eleganza in ogni stanza, attraverso diversi stili, come il country, lo shabby chic, l’industrial, il classico e il moderno minimal.

Per gli amanti, il total white è perfetto per ogni ambiente, dalla cucina, al soggiorno, alla camera da letto, al bagno, perché in grado di donare, indiscriminatamente, un’atmosfera rilassante e sofisticata. Solo una progettazione attenta potrà eliminare il rischio di ritrovarsi con una casa banale e asettica. Il bianco delle pareti e del pavimento viene imposto e rispettato come vuoto, come luce alternata alla penombra del grigio. Abbiamo scelto di percorrere una via che esaltasse lo spazio attraverso la linea organica, forse fuori moda. Convivono alla perfezione i due materiali, il calcestruzzo e il legno laccato dipinto di bianco con un effetto total white. Le cromie sono fondamentali per parlare di spazio progettato: il bianco delle pareti e del mobilio, viene imposto e rispettato come vuoto, come luce alternata alla penombra del grigio tortora del pavimento. Lo stacco è in effetti drastico, ma al contempo armonioso con il suo effetto cemento dai toni grigi con cui è stata realizzata la piattaforma d’ingresso senza soluzione di continuità con la scala anch’essa interamente rivestita dell’innovativa superficie - e tutto lo spazio circostante, caratterizzato da pavimento, pareti e soffittatura interamente bianca. Merita un’attenzione particolare la sala dove gli intervalli sono dati proprio dai mobili e le sedute nere in continuità di materiale con la parete di fondo. L’impianto distributivo è semplice, lineare, facilmente leggibile grazie alla sensazione di profondità. Al pianterreno, dove trovano collocazione zona giorno, cucina e relativi servizi, spicca l’attenzione , infatti, ad un delizioso trompe l'oeil. Originale, appare, la soluzione adottata di introdurre questi complementi d’arredo azzurro cobalti con l’intento di dare ulteriore respiro di brezza agli ambienti di casa.




domenica 17 gennaio 2016

Funny West



Un edificio ristrutturato, dietro un classico giardino, dal tocco pratico chic: accoglienza e rispetto del proprio passato si sono fuse nella serena natura del luogo e delle italianissime pietre e vista. 
 Oltre l'ingresso si accede all' ampio porticato con barbecue, dipinto in burro cremoso e accostato con nonchalance due lampade di modernariato ed una vena lignea per le porte d'ingresso. 
La sala successiva dal gusto country è per le riunioni conviviali , per siglare idee e accordi con pranzi. Da un varco di muro tinto di chiaro s'intravede una piccola cucina. 

Questa stanza è per l'intimità domestica, il dentro è graziato da una confortevole semplicità. 
La necessità ed il gusto dei proprietari nel dividere i momenti dell'accoglienza s'intravede se, ritornando all'ingresso, si presta attenzione a come il barbecue sorrida perpetuo ad un ingresso ad arco, fatto da porte fiestre, che illumina generoso un ambiente (solarium) in cui si affacciano un tavolo da pranzo e le sedie di chiara ispirazione moderna. 

Questi interni protendono, attraverso ampie vetrate, verso il giardino perimetrale. Ritornado allo snodo centripeto della casa s'incontra una scala per raggiungere il notturno: bagni e camere in un'atmosfera familiare. Nulla di più rincuorante.