venerdì 10 giugno 2016

Crema bifamiliare




Federico Zampaglione fonda i Tiromancino nel 1989, band che pubblica 4 album fino al cambio di etichetta discografica avvenuta nel 2000. Con l'album "La descrizione di un attimo" ottiene riconoscimenti di critica e pubblico, anche grazie al brano "Due destini" colonna sonora de "Le fate ignoranti" di Ferzan Ozpetek. Nel 2006 debutta nel mondo del cinema come regista, realizzando il suo primo lungometraggio intitolato "Nero bifamiliare", progetto nel quale coinvolge la compagna, l'attrice Claudia Gerini. In tutte le culture primitive l'unità abitativa nasce nella preistoria, è il primo elemento che va a costituire l'ambiente costruito per rendere migliore la propria qualità della vita e ottimizzare nel limite delle possibilità tecnologiche delle varie epoche le proprie attività. La sua nascita corrisponde con la capanna e poi con la casa contadina, che continuerà ad esistere sino all'epoca contemporanea affiancandosi a tutti gli altri tipi di unità abitative via via createsi. Con la rivoluzione industriale, che per prima si sviluppa in Inghilterra, nasce un urbanesimo sempre più massiccio e si costruiscono le unità abitative operaie di bassissimo livello igienico e sanitario nei quartieri cosiddetti "slums". Il tentativo di superare urbanizzazione caotica e devastante delle città attraverso delle regole razionali porta alla nascita dell'urbanistica moderna, e alla progettazione di abitazioni più umane con le "case da appartamenti". Il Movimento Moderno crea il concetto di unità abitativa che è, oltre che architettonico anche sociologico, facendo propria la concezione della unità come "residenza" (appartamenti, case a schiera ecc.) e non più come "rappresentanza" (villa, castello, palazzo). Nascono così i quartieri residenziali dell'epoca moderna. Qui l'unità abitativa è l'elemento primario ben individuato di un insieme che, legato a servizi comuni primari, va a realizzare un pezzo di città un quartiere. 
Una villa bifamiliare rappresenta un piccolo compromesso abitativo in cui due nuclei familiari convivono nello stesso edificio senza però interferenze. Esisteranno infatti 2 ingressi autonomi, 2 giardini confinanti, 2 rimesse, eccetera. Normalmente una villa bifamiliare è composta da 2 unità simmetriche, una potrebbe anche essere divisa in due parti diverse secondo esigenze abitative differenti. In ogni caso le due unità avranno un'unica copertura, sia essa a tetto o terrazzo. Ci sono molti tipi di casa: 

La casa unifamiliare. È una casa dove abita solo una famiglia. La casa unifamiliare ha un ingresso (= una porta per entrare e uscire) e un tetto. Ci sono molti tipi di casa unifamiliare: La casa di campagna è una casa piccola in mezzo alla campagna;
La villetta di periferia è una casa separata dalle case vicine, cioè una casa che non è attaccata alle altre case;
La casa a schiera è una casa in fila con altre case. Le case a schiera sono tutte attaccate ai lati;
Il palazzo nobiliare è un edificio grande con due o tre piani. Il palazzo nobiliare è stato costruito nel passato.

La casa plurifamiliare. È una casa dove abitano molte famiglie. La casa plurifamiliare ha una facciata principale (= la parte davanti della casa), un portone di ingresso e un tetto. Il portone di ingresso e il tetto sono comuni a molte famiglie. Ci sono molti tipi di casa plurifamiliare:
La palazzina è una costruzione di due o tre piani con pochi appartamenti;
Il palazzo è una costruzione di quattro, cinque, sei o sette piani con molti appartamenti. C’è una scala per andare in tutti gli appartamenti.;
L’edificio in linea è una costruzione molto grande con moltissimi appartamenti. Ci sono molte scale per andare negli appartamenti;
L’edificio a torre è una costruzione con più di otto piani. Di solito ci sono quattro appartamenti su ogni piano.